Morbello
MACROZONA DI ACQUI TERME
cap 15010
indirizzo: via roma, 1
telefono: +39 0144 768146
indirizzo di posta elettronica: [email protected]
popolazione: 441
altitudine: min. mt. 402 – max. mt. 720
tipologia: collina
Storia
Morbello è comune sparso che distribuisce in posizione panoramica i nuclei di Piazza (capoluogo comunale), Costa e Vallosi. Centro di produzione dolciaria, è noto per la Sagra delle Castagne (terza domenica di ottobre) e per le grotte carsiche, esplorate di recente, presso la fonte di Costa detta “la Tana”. Una piacevole passeggiata, nella valle che porta a Cassinelle e Cremolino, conduce alla Pieve di Santa Anastasia, ricostruita nelle forme originarie. Dal finire dell’inverno allo scioglimento delle nevi, fanno posto una variegata scelta di fiori di campo e ci si può imbattere in simpatici gruppi di caprioli, mufloni e cinghiali.
Turismo attivo
Sentieri escursionistici segnalati percorribili a piedi, cavallo ed in mountain bike per scoprire la naturale bellezza delle colline, la fauna locale (mufloni, caprioli, cinghiali), e poter attraversare le distese diboschi lussureggianti. Per chi ama la pratica sportiva, sul territorio di Morbello sono presenti campi per il gioco del calcio, da tennis e per il gioco delle bocce.
Cosa vedere
Posto su un cocuzzolo che domina Piazza, il castello è stato abbattuto a più riprese a partire dal XVII secolo, ma conserva ancora chiaramente leggibile l’impianto murario, alcuni resti della torre centrale, bastioni e fortificazioni esterne. Tutta l’area è stata recentemente restaurata ed adibita a Parco. Parrocchiale di San Sisto e Oratorio. La Parrochiale di San Sisto, stretta su un promontorio roccioso e dalle forme visibilmente irregolari, conserva tra le altre cose una bella tela del Beccaria e nella sacrestia, delle tavole seicentesche in legno dipinto con i Misteri dei rosari. La Torre del Marocco appartiene al modello più antico di sistema fortificato, costituito da un unico recinto intorno alla torre in cui si trovano sia le abitazioni signorili sia quelle popolari.
Cosa gustare
Si possono apprezzare i prodotti tipici locali innaffiati da ottimi vini e prodotti dolciari quali amaretti e torrone.