cap 15040
indirizzo: piazza astori, 1
telefono: +39 0131 233165
indirizzo di posta elettronica: [email protected]
popolazione: 1544
altitudine: mt. 197
tipologia: collina
Storia
Fino al 1937 CASTELLETTO SCAZZOSO, da CASTRUM SCATIOSURUM, primitivo castello feudale, nucleo dell’attuale paese, infeudato alla famiglia SCAZZOSO/FORESTO all’inizio del 1300 dalla famiglia aleramica di Paleologo, marchesi del Monferrato. Castelletto, primo baluardo delle milizie marchionali del Monferrato sulla linea delle colline che dominano la pianura alessandrina (ne fa fede l’immagine centrale dello stemma comunale), è diventato nel tempo, tra i primi paesi del Novecento, esempio significativo di promozione residenziale della sua posizione collinare paesisticamente molto attraente. Ne è dimostrazione la nascita e lo sviluppo del ‘VILLAGGIO VALVERDE’, verde oasi residenziale ‘agganciata’ al CONCENTRICO STORICO.
Turismo attivo
A carnevale la piazza del paese si anima di turisti per la tradizionale BUSINA’ DI CARNEVALE; composizione satirica dialettale che viene ‘cantata’ sulla piazza da tre personaggi, figlio, figlia e padre, per compiere una arguta rassegna dei fatti e dei misfatti accaduti nell’anno in paese ed anche in campo nazionale. Questa tradizione risale, documentata, al 1600 ed è di origine lombarda. Rappresenta la nazione satirica di ‘chi sta in basso’ nei confronti delle malefatte, dei brogli, della corruzione, dei soprusi grandi e piccoli compiuti da ‘chi sta in alto’: amministratori locali, uomini di chiesa o di governo, notabili.
Cosa vedere
Oltre al CASTELLO ‘SCAZZOSO/FORESTO’, ora di proprietà dei Conti AVOGADRO DI VIGLIANO, sono da vedere la CHIESA PARROCCHIALE DI SAN SIRO, edificata in stile tardo barocco nel 1714, la CHIESETTA MADONNA DELLA PACE, detta anche di S. Rocco, in fine stile barocco, risalente all’inizio del 1600 e la CHIESETTA DI SAN FRANCESCO D’ASSISI, in frazione GIARDINETTO, eretta nel 1817 ed ampliata nel 1891. VILLA PONA, quartier
Cosa gustare
Un tempo si produceva un vino denso e scuro, molto ricercato per la miscelazione con i vini leggeri lombardi ma i tradizionali vigneti sono spariti.
Due eccezionali prodotti tipici locali sono:
– gli AGNOLOTTI ALLO STUFATO DI MANZO, meticolosamente preparati secondo le ricette tramandate dalle nostre ‘nonne’;
– tranci di CARNE DI MANZO, di integrale produzione omologata locale e venduti al pubblico direttamente dallo stesso allevatore.